Jan è scomparso nel nulla; Julio è sempre più assente, passando la maggior parte del tempo con Lucia, sua nuova ragazza. Yoli è la persona che cerca di starle vicina, insieme a Cabano. Descrive Irene come una persona forte che cerca di andare avanti.
Irene, nonostante quello che mostri ai suoi alunni, è addolorata dalla morte del suo giovane amante, e si sfoga con Blanca e Roque, il quale però è divorato dai sensi di colpa. Sarà la stessa Irene che cercherà di sollevare di morale il collega, spiegandogli che lui non è responsabile della morte del ragazzo.
La coppia Julio-Lucia non viene vista di buon occhio dai compagni. Fer Yoli e Cova pensano che la nuova ragazza del compagno sia troppo possesiva e che abbia una cattiva influenza su Julio. L'antipatia è ricambiata da Lucia che confessa al fidanzato i suoi sospetti: pensa infatti che il suo vecchio gruppo di amici abbia qualche pregiudizio su di lei e che forse la sua ex ragazza nutra ancora qualcosa per lui.
Cabano è sempre più preso da Paula, e vorrebbe essere sincero con lei, raccontarle quello che davvero accadde la notte in cui Isaac morì. Ma Gorka cerca di far capire a Cabano, con le buone e le cattive, che non è il caso e che non deve assolutamente parlarle di questo.
Al liceo arriva il nuovo professore di tecnologia, tale Martin, che si impone subito sugli alunni senza problemi.
Arrivano anche dei nuvi studenti, Quino e Alma. Il primo è un ragazzo che subito attira l'attenzione delle ragazze della classe, timido e introverso. La seconda è una ragazza tanto affascinante quanto misteriosa, che si aggira per i corridoi scattando foto alle persone che incontra. In classe si apre un dibattito politico su cosa sia giusto e cosa sia sbagliato, Julio sembra difendere l'estrema destra, mentre i suoi compagni non sembrano essere d'accordo. La scena si conclude con l'intervento di Quino, che sostiene che l'unico che può decidere cosa sia giusto e cosa sia sbagliato sia Dio.
Roque decide di affrontare Olimpia, spinto da Blanca, sull'argomento del suo allontanamento dall'istituto dopo la morte di Isaac. Roque irrompe nell'ufficio della preside, mentre Olimpia è in riunione con Martin, il quale, visto l'argomento personale, si allontana apparentemente dalla stanza. Roque minaccia la preside che se non riavrà il suo ruolo di professore, passerà alle vie legali, denunciando il liceo. A questo punto la scena si sposta su Martin, che si era solo nascosto nella stanza a fianco, il quale appresa la notizia di una possibile causa, fa una strana telefonata informando il suo interlocutore.
Durante un compito in classe di Filosofia, Paula e Cabano si scambiano messaggi cartacei. Gorka, che si trova qualche fila più indietro, teme che l'amico possa lasciarsi andare e dire la verità a Paula. Intimorito da questa eventualità cerca di comunicare con il ragazzo lanciandogli un messaggio, il quale non verrà raccolto da Cabano, ma dalla professoressa Irene al suono della campanella.
Più tardi Irene chiederà spiegazioni a Cabano del messaggio che Gorka gli ha mandato, nel quale chiede all'amico se Paula sospetta qualcosa. Nonostante l'insegnante lo tranquillizzi sul fatto che quel che verrà detto rimarrà tra di loro, Cabano sostiene di non saperne nulla.
Paula ha notato come Yoli guarda il nuovo arrivato, e quando la vede uscire dal bagno dei maschi, nel quale Yoli ha seguito Quino per chiedegli se potevano andare alla festa di Fer assieme, si arrabbia. Paula chiede come l'amica possa aver già dimenticato il fratello, con il quale era stata fino a pochi mesi fa, ma Yoli le risponde tra le lacrime che non l'ha dimenticato, ma che guarda avanti, poichè ha solo 17 anni, e le dispiace che l'amica non riesca a superare il lutto e legarsi a Cabano.
Alla festa di Fer, Quino e Alma si presentano al gruppo. Allo spettatore non sfugge il fatto che Alma racconti una storia inventata su di se, usando tutte le informazioni che ha acquisito durante la giornata, come ad esempio il dire che venga da New Tork (scritta sulla maglietta del primo ragazzo che fotografa) o che sua madre sia un'attrice e che stia rappresentando con la sua compagnia l'opera Sogno di una notte di mezza estate (avendo fotografato Blanca con in mano quel libro durante la mattinata).
Durante il gioco della bottiglia, proposto da Alma, dopo un bacio molto saffico tra Ruth e Alma, è il turno del bacio tra Fer e Julio. Quasi obbligato dagli amici, che lo prendono in giro dicendogli che potrebbe piacergli, Julio molto scazzato bacia Fer a stampo, e subito dopo la ragazza, Lucia, specificando a tutti i presenti cosa è lui e che sa benissimo cosa gli piace. Nel mentre Alma segue Paula e Cabano che si sono appostati in una camera al piano di sopra, scattando anche qualche foto. Si scoprirà alla fine dell'episodio che in effetti è tutto inventato e che la ragazza è fortemente attratta da Cabano.
Gorka, invece si trova per strada, ad assistere Olimpia in macchina che è in travaglio. Naturalmente la scena è comicamente assurda. Gorka più agitato di Olimpia si mette a fumare per scaricare la tensione, mentre la donna lo insulta dicendo che il primo respiro di suo figlio sia il fumo di una canna. Aspettando l'ambulanza, Olimpia partorisce.
Il piano di Lucia per far allontanare Julio dal suo gruppo di amici sembra funzionare bene. Lucia, dopo aver ascoltato Yoli e Far parlare in bagno della festa e del bacio, insulta Fer ("frocio di merda") e gli sputa in faccia. Umiliato, Fer la rincorre per il corridoio urlandole addosso ("puttana"). Julio, presente alla scena, corre incontro al ragazzo con aria minacciosa, ma gli si interpongono Yoli e Covia. Spiegato il motivo dello stato d'animo di Fer, Yoli prende in disparte Julio e gli chiede cosa gli sia preso, e perchè non abbia difeso Fer, ma il ragazzo crede che Cova parli così solo perchè gelosa della sua nuova ragazza.
Ad Olimpia, ricoverata in ospedale dopo la gravidanza, perviene un mazzo di fiori da parte di Martin e del liceo Zurbaran. Finalmente si scoprono le carte. Martin confessa a Roque che è stato assunto come rappresentante degli azionisti della scuola, e che ritiene che l'insegnate debba essere reintegrato nello staff.
Julio ormai ha perso la testa, e Lucia gli regala un rasoio per ptersi tagliare i capelli, per potersi meglio integrare nel nuovo gruppo che lo aspetta, il cui capo è il fratello di Lucia, e del quale si sa solo che sia di estrema destra. Cova e Fer cercano di parlare con il nuovo Julio, ma sembra essere un'impresa disperata.
Yoli viene invitata da Quino a sentirlo cantare e suonare ad un "concerto", che altri non è che un momento di preghiera. Si scopre così la forte fede del ragazzo.
In casa di Irene, Blanca e Roque si presenta la nipote di Irene, Violetta, scappata di casa. (dal dialogo non riesco a capirne il motivo).
Nell'ultima scena dell'episodio, Julio si trova con la ragazza, suo fratello e il gruppo nazi in un locale. vedendo Lucia apparentemente "importunata" da un ragazzo, Julio, istigato dal gruppo, si accanisce senza motivo sul poveretto, pestandolo a sangue.
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